La nostra associazione fin dalla sua nascita, negli anni ’90, aveva tra i propri valori e ideali la cooperazione internazionale da sostenere con progetti mirati.

Pensavamo che anche attraverso il nostro impegno e aiuto i Popoli, allora “così detti” in via di sviluppo, potessero trovare forme di autodeterminazione per costruire il loro futuro.

Abbiamo finanziati vari progetti in Rwanda, in Palestina, in Costa d’Avorio e dal 1999 ci siamo incontrati con il GECPD (Galkayo Educational Center for Peace and Development) di Galkayo in Somalia che ancora oggi sosteniamo con entusiasmo.

Dal 1999 attraverso la vendita del calendario “L’Orologiaio Matto” e le donazioni ricevute siamo riusciti ad inviare 590.000 euro (lo scorso anno, 2022, 22.000 euro).

La situazione in Somalia è ancora molto instabile spesso sentiamo di attentati e violenze ma nonostante questa condizione sfavorevole, in questi anni il GECPD ha aumentato e potenziato le proprie attività, ha seminato e praticato cultura di pace e dei diritti, ha creato scuole e laboratori professionali, campi sportivi, si è inserito nelle istituzioni locali e continua a lavorare per una Somalia Democratica.

Come associazione, ci siamo incontrati a riflettere su come ancora oggi guerre, cambiamenti climatici, un sistema che subordina tutto all’economia del profitto, generano situazioni di ingiustizia sociale, di emarginazione e povertà.

L’emergenza è diventata quasi la normalità e così ci siamo trovati ad occuparci e a sostenere attività rivolte a situazioni locali e internazionali.

Dal 2019 abbiamo una convenzione con il Comune di Bussero ed è stato istituito un “Fondo per il disagio ed il rischio emarginazione”.

Nel periodo 2019-2023 con le donazioni ricevute siamo riusciti a sostenere persone in difficoltà attraverso il pagamento di utenze, mensa, spese condominiali, attrezzature per la scuola per un totale di circa 4.770 euro.

Nel 2021 ci siamo occupati “dell’Emergenza Balcani”. Migliaia di migranti bloccati a Blhac in Bosnia, accampate senza luce, né riscaldamento con temperature di molto sotto lo zero, in attesa di provare a superare la frontiera Europea. In fila, nella neve, alcuni con solo ciabatte ai piedi, un’umanità disperata in cerca soltanto di una vita dignitosa. Abbiamo raccolto 1.480 euro che sono state devolute alla Caritas Ambrosiana (1.000 euro) e ad Ipsia Acli (480 euro) entrambe operavano con progetti nella zona di Lipa/Bihac.

Nei mesi di marzo ed aprile 2022, come Spazio Solidale, abbiamo attivato una raccolta fondi “Emergenza Ucraina” da destinare a progetti locali. Sono arrivate donazioni per 2.745 euro. Una parte di quest’importo è confluito nel “Fondo di Solidarietà Collettiva – Bussero per l’Ucraina” che a maggio 2022 si è costituito su stimolo dell’Amministrazione Comunale. È stato stipulato un accordo sottoscritto da Amministrazione Comunale, Spazio Solidale Onlus, Parrocchia San Nazzaro e Celso, Caritas e Associazione Anziani.

Operiamo all’interno di questo “Fondo di Solidarietà Collettiva – Bussero per l’Ucraina” di cui siamo i gestori. È stata costituita una commissione che esamina le richieste di contributo che provengono al Servizio Sociale del Comune di Bussero in riferimento a persone Ucraine.

A partire da una situazione drammatica, la guerra in Ucraina, la Comunità di Bussero ha risposto con grande solidarietà e le varie associazioni con la parrocchia hanno lavorato insieme.

Da ultimo a febbraio 2023 dopo il terremoto in Turchia e Siria, ci siamo interrogati su come potevamo aiutare le popolazioni colpite da questo terremoto. Abbiamo scelto di attivare una raccolta fondi per aiutare in particolare le popolazioni Curde che vivono a sud della Turchia (Bakyr) e al nord della Siria (Rojva). Giungevano notizie che in quelle zone, già colpite dalla guerra, i soccorsi e gli aiuti tardassero ad arrivare discriminando di fatto la popolazione Curda.

Con la raccolta fondi “Emergenza terremoto Turchia e Siria” ad oggi sono stati raccolti 1.010 euro. Il nostro impegno è che vengano usati per sostenere progetti concreti. Ci siamo attivati con un’associazione di Milano che ha rapporti diretti in quelle zone.

In tutti questi anni di attività abbiamo sempre praticato la Cultura della Solidarietà cercando di creare relazioni con le persone, le associazioni e le istituzioni consapevoli che insieme si è più forti e si può generare cambiamenti per costruire una Società in cui il bene comune sia il valore più importante.