Che anno complicato anche il 2021!! Pensavamo di poter tornare alla normalità e invece ci siamo ritrovati a dover fare i conti ancora con la pandemia e le sue regole.
Come dire… lei teneva il pallino ma noi non ci siamo scoraggiati e abbiamo giocato tutte le carte che potevamo. Certo non è stato possibile avviare alcune attività come ad esempio il corso di italiano per cittadini/e stranieri/e che da 10 anni organizziamo con insegnanti e collaboratori volontari. Corsi che ci hanno permesso di conoscere e relazionarci con persone da poco giunte nel nostro paese per permettere loro di inserirsi meglio nella nostra comunità. Ci siamo comunque incontrati per le vie del paese ed è stato bello fermarsi e parlarci.
Tanti progetti però siamo riusciti a realizzarli perché neanche una pandemia può fermare interamente la partecipazione, la solidarietà e la voglia di socialità.
All’inizio dell’anno 2021 iniziavano a circolare immagini e documentari sulla condizione dei migranti in Bosnia dove almeno 2000 persone erano accampate senza luce e riscaldamento, nella zona di Una Sana. Il campo profughi di Lipa nel comune di Bihac (Bosnia) era bruciato e le persone erano rimaste senza riparo con la neve e temperature gelide.
Non potevamo restare indifferenti di fronte a quelle immagini brutali che mettevano in discussione anche la nostra di umanità così abbiamo lanciato una campagna di raccolta fondi per l’emergenza dei migranti nei Balcani. Parecchie persone hanno aderito alla nostra richiesta d’aiuto e abbiamo raccolto 1.480,00= euro. che sono stati destinati a Caritas Ambrosiana e IPSIA Acli che da anni operano in quei luoghi.
Nel mese di maggio “Rete V.I.O.L.A“(Rete Antiviolenza Adda Martesana) lanciava una campagna di raccolta fondi per le loro attività di contrasto alla violenza di genere e a sostegno delle donne maltrattate.
La presenza al mercato con un banchetto, insieme al Coordinamento delle Associazioni di Volontariato Sociale, ha riscosso una buona partecipazione di donne. Abbiamo raccolto 270,00 euro e come Spazio Solidale ne abbiamo versati altri 70,00 euro.
Da sempre per noi il lavoro di rete è molto importante ed anche nel 2021 ci siamo trovati a condividere vari progetti con altre organizzazioni aderendo al progetto “Games – Teniamoci in forma“ della cooperativa Crea e al progetto “Esplora – Azione “ di Legambiente.
Una novità per noi quella che ci ha visto impegnati nei mesi di giugno e luglio al Centro estivo organizzato dalla cooperativa Crea. Una bella esperienza!
Abbiamo incontrato i bambini della scuola primaria e dell’infanzia raccontando delle storie africane che parlavano di diversità amicizia e solidarietà. I bambini si sono lasciati coinvolgere e hanno espresso la loro creatività con disegni e pensieri molto belli.
Certo non poteva mancare la nostra attività più impegnativa, la preparazione del calendario “L’Orologiaio Matto” per l’anno 2022 non è stata semplice. A causa della pandemia non si è potuto lavorare nelle scuole come gli altri anni e si è deciso, da gennaio a giugno, di intervistare persone adulte di varie nazionalità che vivono da anni in Italia ed il racconto del loro percorso migratorio è diventato il tema del calendario: “Voci di Migranti”
Dopo la preparazione grafica, a cura dei nostri volontari, abbiamo iniziato a promuovere il calendario che viene consegnato a varie librerie per la vendita e spedito a chi ne fa richiesta.
Con un nostro banchetto siamo stati presenti alla festa del paese nel mese di ottobre, alla cascina “Casottello” di Milano sede di un’associazione che si occupa di interculturale, di educazione e cooperazione e presso “La Differenza Social Pub” di Inzago.
E per finire in bellezza e nel rispetto di tutte le normative abbiamo organizzato a inizio novembre, in collaborazione con il Circolo Famigliare A. Barzago”, un pranzo Somalo preparato dalle nostre amiche Somale infaticabili e sempre disponibili a supportarci.
Un bel momento di convivialità, con tante persone, cibi dai sapori lontani che ci avvicinano. È stata anche l’occasione di presentare il nostro calendario e di raccontare come con i proventi della sua vendita sosteniamo da molti anni il “GECPD” di Galkayo in Somalia. Questo centro, che abbiamo visitato nel 2019 è fondato e gestito da donne che pensano e realizzano progetti per il diritto alla salute, all’istruzione e che si occupano di campi profughi.
A dicembre grazie alla vendita del calendario ed ai contributi ricevuti durante l’anno abbiamo potuto inviare al “GECPD” un importo di 16.000,00= e come loro ringraziano Spazio Solidale dell’impegno nei loro confronti anche noi vogliamo ringraziare tutte le persone che ci sostengono e permettono così la realizzazione di tanti progetti.
Ultimo ma pure importante é la nostra attività di collaborazione con il Servizio Sociale del Comune di Bussero. Da qualche anno abbiamo stipulato un protocollo di intesa per un “Fondo di supporto per situazioni di disagio e rischio di emarginazione sociale”. Con i contributi ricevuti da cittadini la nostra associazione ha potuto saldare delle bollette di utenze di famiglie in difficoltà.
E cosi…..l’anno 2021 se ne è andato e il nostro impegno continua…………….
Mari Dozio – Ada Marchesi
Spazio Solidale
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specificando sempre la causale Progetto Somalia oppure Emergenza Balcani
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